Dal 1998, l’associazione culturale InArte. Projects of Cultural Integration, fondata a Forlì da Ilaria Mazzotti e Andrea Farì, rappresenta un faro di cultura e innovazione sociale. Con radici profonde nella musica e nella relazione umana, InArte ha saputo trasformare il linguaggio universale delle note in uno strumento di connessione, apprendimento e cura. Quest'anno, l'associazione celebra 25 anni di impegno verso il territorio, presentando il nuovo progetto "Armonie di Benessere", un’iniziativa che coniuga musicoterapia e supporto alla comunità.
Un nuovo linguaggio relazionale basato sulla musica
La missione di InArte è chiara: promuovere la musica non solo come arte, ma come un mezzo per costruire relazioni profonde e trasformative. Questa visione ha preso forma concreta nel 2004 con la nascita di Accademia InArte, una scuola di musica accreditata dalla Regione Emilia Romagna e dal Ministero dell’Istruzione. Con un’utenza che oggi supera i 350 allievi, tra bambini, ragazzi e adulti, l’Accademia è un punto di riferimento per l’educazione musicale a Forlì e non solo.
"Armonie di Benessere": la musica per la salute mentale
Negli ultimi anni, eventi come la pandemia globale e l’alluvione che ha colpito Forlì hanno lasciato segni profondi nella comunità. In questo contesto, il progetto "Armonie di Benessere" si pone l’obiettivo di rispondere al crescente bisogno di supporto psicologico ed emotivo attraverso la musicoterapia, una disciplina che utilizza il suono come strumento terapeutico.
Numerosi studi dimostrano come la musicoterapia possa migliorare la qualità della vita, influendo positivamente sui ritmi biologici, sul sistema nervoso e sulla psiche. Questo approccio, riconosciuto dall’Azienda Sanitaria Locale (AUSL), ha portato InArte a diventare un punto di riferimento locale per questa pratica.
Le Fasi del Progetto
Nell'anno scolastico 2024-25, il progetto "Armonie di Benessere" svilupperà un'importante iniziativa rivolta alle famiglie. Sono previsti quattro incontri tematici dedicati a genitori con figli di diverse fasce d’età, dai neonati agli adolescenti. Questi incontri, condotti da esperti in psicologia, pedagogia e musicoterapia, si concentreranno su:
- Le problematiche delle diverse età e del momento storico: Verranno esplorate le sfide specifiche che bambini e ragazzi affrontano, con un focus sui cambiamenti sociali e culturali che incidono sul benessere familiare.
- La musica come strumento di supporto: Gli esperti evidenzieranno come la pratica musicale e le sessioni di musicoterapia possano rappresentare un aiuto concreto per gestire momenti di difficoltà emotiva e relazionale, migliorando il dialogo e la coesione familiare.
Questi incontri non saranno solo informativi, ma saranno condotti in modo da coinvolgere gli astanti, offrendo ai genitori strumenti e strategie per utilizzare la musica come mezzo per affrontare le sfide quotidiane e sostenere la crescita dei propri figli. Un’opportunità per le famiglie di scoprire insieme il potere trasformativo della musica, creando nuove armonie all’interno del nucleo familiare.
Un progetto sostenuto dalla comunità
Per realizzare questo ambizioso progetto, InArte ha chiesto il sostegno della Banca di Credito Cooperativo (BCC), un partner fondamentale per finanziare le sedute di musicoterapia e rendere il servizio accessibile a un numero sempre maggiore di persone. Con il contributo messo a disposizione dalla Banca, l’associazione mira a ridurre le quote di partecipazione per le famiglie e a offrire il servizio gratuitamente nei casi di maggiore necessità.
L'Impatto delle armonie di benessere
"Armonie di Benessere" non è solo un progetto di supporto psicologico, ma un’occasione per rafforzare i legami nella comunità, promuovendo la consapevolezza e il benessere. Grazie al supporto della BCC, InArte potrà estendere l’accessibilità alla musica dimostrando ancora una volta come la cultura possa essere un potente strumento di resilienza e crescita.
Unisciti a noi per scrivere un nuovo capitolo della nostra storia, fatto di armonia, speranza e bellezza.
Un ringraziamento speciale a www.labcc.it