Diplomato in strumenti a percussione, ha partecipato a vari stages di perfezionamento con docenti di fama mondiale, tra cui Gert Mortensen, Ruud Wiener, J.P. Drouet.
Si è esibito in numerosi concerti come Festival di Musica Contemporanea
di Madrid, Asolo Mu-sica, enti del Comune di Udine, A.GI.MUS., l’Ente
Mostra Internazionale Cinema Libero, l’Ente regionale del Friuli-Venezia
Giulia, Accademia Chigiana, ecc.
Dal 1992 realizza musiche di scena per spettacoli di Teatro-Musica di G. Rimondi e A. Pizzurro.
Dal 1993 accosta alla musica acustica l’utilizzo della Computer Music. Nel 1994 collabora col duo pianistico Landi-Orioli per l’esecuzione dei quartetti per due pianoforti e percussioni di B. Bartòk e di L. Berio. Dal 1997 al 2003 si dedica anche all’insegnamento degli strumenti a percussione presso la scuola “Messaggio Musicale Federico Mariotti”.
Dal 1998 partecipa alla fondazione dell’Associazione Culturale InArte con cui promuove attività didattico-musicali per l’integrazione culturale nel territorio regionale.
Dal 2003 al 2008 frequenta i corsi
di perfezionamento in didattica Orff-Schulwerk dell’OSI organizzati
dalla Scuola Popolare di Musica Donna Olimpia di Roma, perfezionandosi
sulle tecniche di
didattica e sulla metodologia Orff e Dalcroze.
Nel 2004 fonda la scuola di musica “Accademia InArte”
a Forlì riconosciuta dalla Regione Emilia-Romagna con la quale, oltre
ai corsi di formazione didattico-musicale per insegnanti delle scuole
materne ed elementari propone
stagioni concertistiche
che hanno da subito la peculiarità di rivolgersi alle giovani
generazioni per creare il nuovo pubblico dello spettacolo dal vivo.
Da allora Andrea Farì concentra il suo lavoro sulla ricerca di nuove
modalità di fare e far fruire lo spettacolo in cui musica, performance
multimediali, immagine, visual art, danza e teatro si fondano
per renderlo sempre più vicino, suggestivo e coinvolgente per i giovani.
Dal 2019 inaugura il Teatro InArte all’interno dell’Accademia InArte in
cui gli è possibile attraverso spettacoli e concerti promuovere
costantemente la sua ricerca.